Data pubblicazione: Feb 07, 2016 11:59:56 AM
Da un recente studio pubblicato su BioMed Central Medicine (BMC Medicine) e condotto in Spagna dall’Università di Las Palmas de Gran Canaria su oltre 15.000 volontari, emerge come una dieta ricca di frutta, verdura, legumi e noci potrebbe essere associata ad un ridotto rischio di sviluppare la depressione. In particolare, la dieta mediterranea (tipicamente povera in grassi saturi e ricca di acidi grassi omega-3, vitamine e minerali) è stata comparata ad altre 2 tipologie di diete, ed è risultata insieme all’Alternative Healthy Eating Index-2010 - AHEI-2010 (che in realtà ha in comune diversi elementi con la dieta mediterranea) quella che nel tempo offre maggiore protezione contro i rischi di sviluppare la depressione.
Lo studio evidenzia peraltro che è possibile che esista un effetto soglia (rispetto all’aderenza ad un’alimentazione sana tipica della dieta mediterranea) sotto la quale aumenta il rischio di sviluppare la depressione, ma anche come sopra alla suddetta soglia i vantaggi non sarebbero più percepibili (in altre parole la rincorsa ad una dieta estremamente sana non offre vantaggi ulteriori rispetto ad una normalmente equilibrata).
Da ricordare, infine che un’eccessiva e morbosa attenzione all’alimentazione sana, potrebbe d’altro canto predisporre a disturbi alimentari altrettanto importanti quali l’ortoressia.