Data pubblicazione: Jun 11, 2013 8:58:52 PM
I tumori in Italia sono purtroppo ancora in crescita con oltre 364 mila nuovi casi nel 2012, e rappresentano la seconda causa di morte (30%) dopo le malattie cardio-circolatorie (38%) (fonte: 36° congresso nazionale della Società Italiana di Endocrinologia).
Se da una parte si è ormai raggiunta la sopravvivenza del 87% per il tumore al seno e dell’88% per quella alla prostata, dall’altra un maggior rischio di ammalarsi di cancro sembra essere presente in pazienti affetti da sindrome metabolica.
La sindrome metabolica è una situazione clinica ad alto rischio cardiovascolare, che comprende una serie di fattori che si manifestano contemporaneamente: aumentata circonferenza addominale, elevati livelli di pressione arteriosa, elevata glicemia, ridotte concentrazioni di colesterolo HDL ed elevate concentrazioni di colesterolo totale.
Recenti studi hanno infatti dimostrato che il 14% di tutte le morti da cancro nell’uomo e il 20% nelle donne sono attribuibili a sovrappeso e obesità.
I lavori del congresso ricordano quindi ancora una volta l’importanza di uno stile di vita corretto (che includa una corretta alimentazione di tipo mediterraneo, attività fisica e astensione dal fumo), quale strumento efficace di prevenzione.